Una vera e propria umiliazione quella subita dai nostri commercianti nella settimana appena trascorsa; recatisi in comune con tanto di raccolta firme si sono visti negare una richiesta a nostro avviso più che legittima.
Tale richiesta prevedeva che almeno per la viglia di natale il solito
mercato del giovedì, venisse spostato in zona borgo marinaro, onde evitare una “chiusura” del corso e per agevolare il traffico di chi si appresta a fare gli ultimi acquisti.
Non è un mistero, la situazione di difficoltà che i commercianti locali affrontano da un po’ di anni a questa parte per via della crisi, basta fare una passeggiata per il corso durante la settimana o un sabato pomeriggio per rendersene conto, se poi si aggiunge anche il mercato degli ambulanti, che blocca la viabilità dell’arteria principale del nostro paese, lo svantaggio è ancora maggiore.Ovviamente entrambe le categorie sono degne di tutela e in periodi come questo pensiamo sia giusto collaborare e tentare di trovare una soluzione che permetta ad ognuno di svolgere serenamente la propria attività.
Ormai è chiaro però, che la scelta di collocare il mercato lungo corso Matteotti, obbligando luscita dal paese solo da via Cavour e via Bramante, penalizza non solo i commercianti a postazione fissa, ma l’intero paese che si trova paralizzato essendo compromessa la naturale viabilità giornaliera. Inoltre molte vetrine dei nostri esercizi commerciali si ritrovano
sistematicamente a fungere da retrobottega delle bancarelle degli ambulanti.
Non ci sembra dunque questa la soluzione più adeguata, ma soprattutto più giusta verso coloro i quali l’amministrazione comunale si è sempre rivolta nelle occasioni in cui ci fosse necessità di reperire fondi per l’organizzazione di vari eventi.
Ma a parte questa doverosa precisazione è giusto che le arterie
principali della città, Corso Mateotti e Lungomare Lepanto, restino libere, per una questione di ordine, pulizia e sicurezza.
Pertanto, la collocazione ottimale per il mercato sarebbe quella del ex campo Nazario Sauro con servizio continuo di navetta ma considerato che nei nostri intenti, quell’ area rappresenta la soluzione ideale per la realizzazione di un park multipiano che magari consentirà anche di pensare -in futuro- alla pedonalizzazione del corso (anche solo in parte, da banca Marche a palestra Diaz) con apposito arredo urbano e rivisitazione del verde ecco che le soluzioni alternative da noi individuate sarebbero due: l’ubicazione in via Sorcinelli, anche in questo caso con un servizio navetta che agevoli gli spostamenti, o il tratto di strada che si estende da Borgo Marinaro fino alla stazione.
Tali soluzioni sarebbero efficaci anche per il periodo estivo, poichè si eviterebbe il congestionamento del centro, e perchè no, lusura del lungomare.
In questa maniera crediamo che non si danneggi nessuno, nè negozianti, nè ambulanti e sopratutto gli acquirenti.Il nostro paese ha bisogno di un mercato che sia comodamente fruibile,
senza limitare la normale gestione dei negozi del centro, che sono una parte della nostra economia e che contribuiscono ad abbellire (rendere caratteristico) il nostro corso con le loro vetrine.