Porto Recanati a Cuore esprime profonda solidarietà ai cittadini Francesi a seguito dellatroce attacco terroristico avvenuto nella scorsa notte a Parigi.
Questa aggressione indegna e non umana nei confronti di persone innocenti evidenzia, per lennesima volta, lo stato di illusione in cui siamo immersi da troppo tempo.
Lillusione di vivere allinterno di una società libera e democratica, quando invece siamo esposti costantemente al rischio di perdere la nostra vita, colpiti nei luoghi dove ci sentiamo più al sicuro.
Siamo in guerra ed è una guerra alla pacifica convivenza civile su scala mondiale.
I nemici dei nostri ideali di libertà e democrazia è giusto che vengano respinti e allontanati, avendo ormai dimostrato che non possono convivere con la nostra civiltà.
Siamo razzisti? Generalizziamo? NO!
Vorremmo solo tentare di dare una speranza ai nostri giovani e ai nostri figli, lottando contro chi in nome di un finto pretesto religioso dimostra di non rispettare la vita altrui, al punto di pretendere di avere il diritto di toglierla ad un altro essere umano.
Non siamo assolutamente contrari allintegrazione, ma siamo altrettanto convinti che chi intende integrarsi deve rispettare le regole ed i principi vigenti in un dato luogo.
Ci spiace doverlo affermare, ma da anni non ci sentiamo più al sicuro nel nostro Paese, a causa dellinefficacia delle misure adottate fino ad oggi. È finito il tempo del buonismo e del garantismo: le norme ci sono e vanno rispettate ed applicate.
Basta ingressi illimitati e soprattutto irregolari, a prescindere dalla nazione di appartenenza, i fanatici purtroppo non conoscono nazionalità ne religione.
Porto Recanati a Cuore propone quindi di effettuare un controllo capillare e costante sulla popolazione presente in paese, per garantire la sicurezza dei cittadini onesti affinché si possa tornare a vivere e lavorare nella tranquillità.
Porto Recanati a Cuore.